[ originariamente pubblicato su micheledellatorre.net il 12 aprile 2010 ]
Il terzo itinerario è stato il più impegnativo della vacanza e si svolge tra Umbria e Marche, passando da Spoleto e Norcia per arrivare agli irreali Piani di Castelluccio.
Informazioni riassuntive
- Lunghezza: 310 km circa
- Tempo impiegato: 12h circa (comprese pause e visite)
Visualizzazione ingrandita della mappa
Itinerario in breve
Partiamo da Perugia e imbocchiamo la superstrada E45 in direzione sud fino all’uscita di Ripabianca, da dove prendiamo la SP415. Ci fermiamo per una stupidissima, e quindi fondamentale, foto sotto il cartello che indica l’inizio del paese di Bastardo e poi arrivare, costeggiando gli onnipresenti campi di girasole, fino a Spoleto, dove ci prendiamo un paio d’ore per visitarla con calma. (In realtà ci siamo persi per i vicoli e abbiamo impiegato parecchio a ritrovare le moto…)
Risaliamo in sella e ci dirigiamo verso il centro di Caso e quindi Cascia: tra una curva e l’altra cogliamo l’occasione per mangiare un panino, ma il tempo stringe e così siamo costretti a saltare la visita al paese di Santa Rita e puntiamo diritti verso Norcia, dove invece facciamo una sosta.
Norcia segna l’inizio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e iniziamo la salita fino ai Piani di Castelluccio: in vetta veniamo accolta da cavalli liberi di muoversi e un paesaggio davvero insolito, con montagne insolitamente dolci e con pochissima vegetazione.
Iniziamo la discesa verso Visso, dove troviamo, finalmente, un distributore di benzina e torniamo a Spoleto tramite la fantastica SP209.
Facciamo una breve sosta a Trevi per poi tornare in albergo.
Luoghi di interesse attraversati
[ originariamente pubblicato su micheledellatorre.net il 12 aprile 2010 ]